Sarai più ricco.
«I’m beginning to learn that it is the sweet simple things in life which are the real ones after all.»
Accumulare, trovare soddisfazione comprando le cose più disparate. Forse ci sarai passato anche tu e avrai provato un po’ di gioia acquistando un vestito o una camicia nuova in una giornata piena di irritazioni. Ma di quante cose abbiamo bisogno per sentirci completamente appagati?
Già mentre ci preparavamo ad affrontare il Trail abbiamo dovuto fare una selezione di ciò di cui avremmo avuto assolutamente bisogno. Dopo le prime tappe ci siamo resi conto che comunque ci eravamo portati dietro troppa roba. Camminavamo a fatica e la mia maglietta era macchiata di sangue là dove, per il peso dello zaino poggiato sul bacino, l’attrito delle cinture mi aveva causato delle escoriazioni. Tuttavia, quel giorno abbiamo avuto fortuna: abbiamo trovato un ufficio postale e abbiamo potuto rispedire a casa un bel po’ di zavorra.
È stato soltanto a fronte del dolore e del desiderio impellente di liberarci il più possibile del peso morto che ci portavamo in spalla che siamo riusciti a riconoscere le cose inutili. In questo giorno ho rispedito a casa due paia di calzini, un libro, il nostro selfie stick, l’apriscatole, un vestito e ogni sorta di cianfrusaglie. Mi sentivo leggera e libera. E sapere che portavamo con noi soltanto quanto effettivamente ci serviva ci dava un senso di totale soddisfazione.
Da quando siamo tornati a casa guardiamo alle nostre cose con occhi diversi. Mi sento come oppressa da tanta roba. Adesso riesco a passeggiare per un centro commerciale senza avvertire il desiderio di possedere qualcosa, di voler acquistare qualcosa di nuovo. In tutta sincerità: mi sento pienamente felice al pensiero che ho tutto e che non mi serve niente.